Cosa fare al momento del lutto
Successivamente alla Denuncia del decesso, la famiglia o altro avente titolo, nel rispetto delle volontà eventualmente espresse in vita dal defunto, provvede
- all’ organizzazione della cerimoniafunebre religiosa o civile;
- alla scelta del cimitero e della tipologia di sepoltura;
La famiglia deve scegliere di avvalersi di un’ Impresa di onoranze funebri privata
I familiari possono provvedere in prima persona ad alcuni aspetti di cura della salma (la vestizione e la toeletta del defunto, l’allestimento della camera ardente) e di definizione del rito funebre, personalizzare la cerimonia (religiosa o laica) e l’ultimo saluto presso il luogo di sepoltura, curare la pubblicazione dei necrologi e la stampa dei bigliettini ricordo.
Anche l’allestimento floreale del feretro e del luogo di cerimonia può diventare un gesto carico di significato.
Chi può disporre il funerale
La titolarità a disporre spetta, in ordine, a :
- coniuge, figli, genitori (primo grado di parentela)
- altri parenti ed affini (in ordine di grado di parentela)
- eredi istituiti.
La facoltà di scelta spetta anche al convivente del defunto purché non si oppongano altri aventi titolo.
Nel caso di persone senza parenti in vita e che non abbiano lasciato chiare ed espresse volontà testamentarie, possono provvedere anche conoscenti e amici.
Denuncia di stato civile
In caso di decesso è necessario provvedere con sollecitudine alla denuncia di morte, anche attraverso una persona di fiducia o un’Impresa di onoranze funebri.
Decesso in casa
Per effettuare la denuncia di un decesso avvenuto in casa, è possibile affidarsi prontamente ad un’impresa di onoranze funebri che vi provvederà con sollecitudine.
La famiglia deve contattare, nel più breve tempo possibile il medico curante, che, informato del decesso, provvede ad una prima visita presso l’abitazione e rilascia la Scheda ISTAT relativa alle cause di morte;
Chi effettua la denuncia dovrà comunicare i dati anagrafici del defunto (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale), i dati di residenza, i dati di decesso (data e ora) e lasciare i propri recapiti.
Decesso in struttura pubblica o privata
Il Direttore sanitario della struttura ove è avvenuto il decesso, compila e rilascia la Scheda ISTAT relativa alle cause di morte e provvede alla denuncia del decesso e contatta il medico necroscopo dell’ASL.
Certificato necroscopico
E’ il certificato che rilascia il medico necroscopo, in esito a visita effettuata tra le 15 e le 30 ore dal decesso, e che attesta l’effettività dello stato di morte.
Atto di morte
Successivamente al funerale, gli uffici di stato civile provvedono alla trascrizione dell’atto di morte.